Cause Psoriasi: infiammazione, intestino, genetica e alimentazione.

2021-10-12T10:26:13+02:0012 Ottobre 2021|News|
Cause della Psoriasi del Poliambulatorio Privato Centro Palmer a Reggio Emilia e Rubiera.

Cause della Psoriasi, tra le principali troviamo: infiammazione, intestino, genetica e alimentazione.

La Psoriasi è una malattia che in Italia affligge circa 3 milioni di persone. Ha un forte impatto sociale e psicologico e anche per questo motivo gli specialisti della salute sono impegnati nella ricerca di una terapia veramente efficace.

PRINCIPALI FATTORI SCATENANTI:
– assunzione di alcuni alimenti (glutine, caseina, solanacee e legumi)
– liberazione di specifiche tossine in caso di infezioni (streptococco, candida e parassiti)
– un’alterata funzionalità intestinale (Sibo e Leaky Gut)
– situazioni di stress
– trattamenti farmacologici
– carenze di micronutrienti e sostanze immunomodulanti (vitamina D).

In alcuni casi le terapie farmacologiche sono indispensabili e devono essere tempestive, soprattutto quando le aree cutanee interessate sono molto estese con il rischio di gravi complicanze psicologiche e fisiche oppure quando è implicato anche un interessamento articolare che può comportare forti dolori fino all’immobilità. Purtroppo sono molti i casi in cui la terapia farmacologica non sortisce i risultati sperati oppure si manifestano gravi effetti indesiderati che conducono alla sospensione del trattamento.

Esiste inoltre correlazione tra Psoriasi e disturbi metabolici, endocrinologici e cardiovascolari che possono talvolta compromettere e/o limitare le possibilità terapeutiche.

L’APPROCCIO INTEGRATO E FUNZIONALE

È un approccio focalizzato sulle cause invece che sui sintomi e fornisce gli strumenti per gestire e ridurre tutti quei fattori che scatenano e alimentano la malattia. È necessariamente un approccio personalizzato che richiede un elevato grado di impegno e partecipazione da parte del paziente nel suo percorso di guarigione.

Il Metodo Apollo è stato sviluppato grazie all’analisi approfondita e dettagliata dell’eziopatogenesi della psoriasi; lo strumento operativo si basa su:
– una dieta adattata specifica per le malattie autoimmuni
– un protocollo di integrazione
– un trattamento topico specifico

La psoriasi è una malattia autoimmune caratterizzata da un elevato grado di infiammazione sistemica. L’infiammazione è il processo che il corpo mette in atto per cercare di riparare i danni tissutali provocati dalla reazione autoimmune. Per contrastare e gestire al meglio una reazione autoimmune bisogna limitare l’azione delle sostanze immunogene e modulare la reazione infiammatoria che queste scatenano.

L’EQUILIBRIO DELL’ECOSISTEMA INTESTINALE E IL RIPRISTINO DELLA BARRIERA

Una buona salute intestinale è un fattore chiave del processo di guarigione e si ottiene attraverso un percorso di riequilibrio dell’ecosistema intestinale agendo attraverso:
– Rimuovere eventuali parassiti e i loro metaboliti tossici
– Rimpiazzare (se carenti) enzimi digestivi per normalizzare la digestione e abbassare il potere antigenico delle proteine
– Reinoculare con organismi probiotici per il riequilibrio del microbiota
– Riparare la barriera intestinale con nutrienti ad azione specifica

Il ripristino della corretta funzionalità intestinale ha sempre un effetto positivo a livello cutaneo. Un meticoloso approccio diagnostico e un protocollo preciso che prevede l’utilizzo di probiotici, prebiotici e alimenti fermentati rappresentano un valido aiuto in numerosi casi di psoriasi.

Ridurre gli stimoli immunogeni e pro-infiammatori attraverso una strategia nutrizionale.

Una corretta alimentazione è alla base di qualsiasi approccio funzionale alla salute generale. Il paziente psoriasico si trova in una condizione particolare in cui:
– è presente una predisposizione genetica
– il sistema immunitario è iper-reattivo
– è presente una forte infiammazione sistemica

CAUSE DELLA PSORIASI: MODULARE L’INFIAMMAZIONE

L’infiammazione di per sé non è un fenomeno da temere a priori, anzi è uno strumento molto prezioso: è una reazione che il nostro organismo mette in atto per distruggere tessuti danneggiati ed eliminare sostanze ritenute dannose e dare luogo ad un processo di rigenerazione e quindi alla guarigione. Affinché in seguito al danno si verifichi la guarigione è necessario che all’iniziale risposta infiammatoria segua una adeguata risposta antinfiammatoria. Quando il delicato equilibro tra processi proinfiammatori e antinfiammatori non viene rispettato a discapito di un persistente stato infiammatorio si sfocia in uno squilibrio che possiamo chiamare malattia. Comprendiamo quindi che per intervenire in maniera funzionale sulle cause che alimentano la psoriasi bisogna modulare l’infiammazione sistemica.

L’infiammazione sistemica viene alimentata da squilibrio alimentare nel rapporto Ω3/Ω6, da situazioni metaboliche di insulinoresistenza o altri squilibri endocrini, da alterata risposta al cortisolo endogeno, da eccessivo stress ossidativo e da alterata risposta all’istamina spesso espressione di scarsa funzionalità di alcuni enzimi coinvolti in diversi processi di metilazione. Anche in questo caso con mirate scelte nutrizionali e integrative ci si può assicurare un solido effetto antinfiammatorio come risultato.

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