Il concetto di mangiare lentamente per evitare di mangiare troppo è basato sul semplice fatto che il cervello ha bisogno di venti minuti prima di inviarti un segnale per farti capire che non hai più fame e puoi smettere di mangiare.
Il nostro corpo ha bisogno di tempo per compiere quei processi ormonali e digestivi che determinano il “segnale di soddisfazione”. Prima dell’invenzione degli alimenti “comodi”, serviva più tempo per masticare e mangiare, e di conseguenza le persone riuscivano a ricevere il messaggio naturale dopo venti minuti senza bisogno di dover capire di rallentare.
Tuttavia, per colpa della nostra cultura da fast food, questo punto viene spesso mancato, perché prima di arrivarci il cibo è già bello che finito!
Mangiare lentamente può aiutarti a capire meglio i sintomi della fame e a riconoscere le ragioni per cui mangi velocemente, emotive o di gusto del cibo. Tuttavia, mangiare lentamente non è una decisione che puoi prendere dall’oggi al domani. È un’abitudine che deve essere acquisita e in cui devi perseverare con la pratica.